Il mentoring
è una relazione intensa tra un soggetto esperto e un soggetto meno esperto
che assolve per quest’ultimo due funzioni principali: la prima è quella di favorire l'integrazione tra individuo e
i suoi contesti di vita, valorizzandone le potenzialità. La seconda è una
funzione preventiva, in quanto supporto nella fase di maturazione del mentee. E’ una
relazione non costrittiva e non basata sul potere, ma sul rispetto e la reciprocità, che porta benefici ad entrambe le
persone che condividono volontariamente esperienze diverse in un processo di
crescita.
L’affiancamento tra mentor e mentee è un momento molto delicato di questo
percorso: si deve arrivare ad una buona conoscenza (anche mediata da altri) di
entrambi i gruppi di candidati per trovare affinità e complementarità che
possono essere utili ai fini della creazione della relazione e dell’aiuto che
può avvenire attraverso questa. Avere caratteristiche comuni infatti può
aiutare alla creazione della relazione in una prima fase e all’empatia, la
complementarietà diventa invece fondamentale nel momento del cambiamento e
della crescita personale, dove le debolezze di uno vengono compensate dalle
risorse dell’altro.
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